Asparago Rosa Mezzago

Via F.lli Brasca 5
20883 Mezzago (MB)
La storia
Diversamente da quanto accade in tutto il resto d’Italia, dove si producono turioni completamente verdi o bianchi o tutt’al più violetti, gli asparagi coltivati a Mezzago si contraddistinguono per il caratteristico l’apice rosato e la rimanente parte completamente bianca.
A partire dal 2000, su impulso dell’Amministrazione Comunale di Mezzago è stata avviato il progetto di recupero e valorizzazione volto alla reintroduzione dell’asparago quale coltura tipica di Mezzago.
Il progetto prevedeva il coinvolgimento “partecipato” di più soggetti: l’Istituto Sperimentale per l’Agricoltura di Montanaso Lombardo attraverso il suo presidente Agostino Falavigna per l’aspetto tecnico-agronomico; la Regione Lombardia e il Comune di Mezzago che, oltre a coordinare l’intero progetto, finanzia l’acquisto di 68.000 piantine (tecnicamente le “zampe” da seminare). La Pro Loco si è occupata della promozione dell’iniziativa mentre, parte essenziale del progetto, è stato il coinvolgimento e la sensibilizzazione degli agricoltori e più in generale di tutta la cittadinanza, con l’obiettivo di costituire una cooperativa specificamente all’avvio dell’iniziativa.
Nel corso degli anni gli sforzi volti a riscoprire l’antica tradizione hanno raggiunto l’obiettivo; le sinergie tra i diversi soggetti e l’impegno dei coltivatori locali, hanno consentito produzioni “eccellenti” dal punto di vista qualitativo e in misura sufficiente a sostenere le aspettative dei consumatori.
Fattore decisivo e determinante è stato anche l’inserimento dell’asparago di Mezzago nell’ambito del “Progetto di sperimentazione regionale orticoltura anno 2000”, grazie al quale è stato predisposto il disciplinare colturale poi attuato nell’ambito De.Co. Questo elaborato tecnico, cui ogni produttore deve attenersi se intende fregiarsi della De.Co. e dell’etichetta “Asparago Rosa di Mezzago”, rappresenta l’elemento discriminante del progetto, senza il quale non si potrebbero garantire ai consumatori gli standard di qualità e l’origine della produzione.
La coltivazione dell’Asparago Rosa di Mezzago rappresenta una particolarità di assoluta eccellenza del comparto agricolo della provincia di Monza e Brianza ed un riuscito esempio di agricoltura periurbana di pregio.
Il progetto di recupero e valorizzazione avviato nel 2000 ha promosso un modello di sviluppo rurale alternativo a quello comunemente praticato, che opera nell’interesse reciproco di produttori agricoli, realtà economico-imprenditoriali e cittadini consumatori, con l’obiettivo comune di avvicinare la relazione tra produzione e consumo di cibo e ricondurla ad una dimensione locale, con più forti e radicati legami con il territorio.
Contestualmente all’avvio del progetto di recupero della coltivazione dell’Asparago Rosa di Mezzago è nata la Cooperativa Agricola di Asparagicoltori Mezzaghesi (CAAM) e successivamente si è assistito alla nascita di alcune aziende agricole specializzate nella produzione dell’Asparago Rosa guidate da giovani imprenditori locali. Oggi questa produzione occupa circa 14 ettari di territorio; una piccola realtà ancora in crescita ma estremamente vitale.
L’Asparago Rosa di Mezzago, coltivato secondo le prescrizione del disciplinare, garantito dalla Denominazione Comunale (De.Co.) e dalla caratteristica fascettatura, può essere acquistato direttamente dai produttori mezzaghesi indicati qui sotto dall’inizio del mese di aprile a fine maggio.
Alla Cooperativa Agricola Asparagicoltori di Mezzago conferiscono inoltre il loro raccolto i seguenti produttori mezzaghesi:
Az. Agr. Cattaneo Fiorinda – Az. Agr. Stucchi Anna – Az. Agr. Doni Francesco – Az. Agricola La Valle del Re
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