Caldo

7,42

FALANGHINA “Selva Lacandona” – il vino anticamorra

0.75 LT

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Descrizione

Il Selva Lacandona nasce dalle uve del fondo Amato Lamberti (un bene confiscato alla camorra ed intitolato allo studioso e direttore dell’Osservatorio sulla camorra) a Chiaiano (NA).

La posizione del fondo, a 300 metri di altezza, dona, grazie alle escursioni termiche, gli aromi floreali ed agrumati caratteristici. Il terreno è di sabbia vulcanica di natura pomicea e trachitica, e la vite è coltivata con il sistema a spalliera. Tale metodo consente l’infittimento degli impianti (3500 piante per ettaro) che, associato ad una potatura corta, consente di avere una bassa resa per ettaro che mira alla qualità del vino.

L’agricoltura del vigneto è basata sul sovescio con leguminose, che fissano l’azoto e creano l’attività dei lombrichi nel terreno. I lombrichi creano areazione nel suolo e lo preservano dai fenomeni erosivi, oltre a cedere nutrimento alla pianta, insieme ad altri trattamenti naturali, tra cui l’aggiunta di letame e l’utilizzo del trifoglio.

La vendemmia viene effettuata nella prima decade di ottobre. In cantina la fermentazione viene effettuata con i lieviti indigeni ad una temperatura di 18°, in modo da evitare la formazione di aromi. Una successiva filtrazione con cartucce di ceramica blocca la fermentazione malolattica per non spogliare il vino di acidità, così da mantenere Selva Lacandona con una struttura ed una personalità interessante. Il vino viene infine affinato per circa due mesi in acciaio.

Selva Lacandona si presenta così con note minerali di pietra focaia, profumi di scorza d’agrumi e frutta bianca che danno eleganza nel gusto.

Informazioni aggiuntive

Biologico

N

Dapesare

N