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Ravanelli e dintorni
Carissimi amici dell’orto collettivo, vi faccio una breve sintesi della situazione.
Abbiamo seminato un’aiola con rucola e rapanelli. Era giovedì 31 agosto e domenica mattina, 3 settembre, la rucola era già fuori terra. I rapanelli non si vedevano ma in corrispondenza delle file si notavano le crepe che indicavano il gonfiarsi dei semi. Il martedì successivo anche i rapanelli erano ben in vista. Naturalmente quando si semina, si abbonda un poco perchè non si conosce la germinabilità del seme e si tende a finire la bustina per metterla poi in evidenza. Così però nascono troppe piantine che si disturbano tra di loro. Non possono svilupparsi 10 rapanelli in un centimetro lineare di fila! Quindi è determinante fare un bel diradamento e lasciare ad ogni rapanello un minimo di 3 cm per parte. E’ un lavoro di santa pazienza perchè occorre anche molta attenzione per non danneggiare le piantine che si lasciano. Ci vuole poi una sano decisionismo che non tutti abbiamo. Un pensiero diffuso è la sofferenza per le piantine strappate e alle quali si è tolta la possibilità di svilupparsi. Ma in natura la selezione è la norma, sia quella degli eventi, sia quella animale o umana.
Alle piantine strappate poi possiamo dare un radioso futuro. Io ho provato a fare il risotto con i rapanelli in miniatura buttandoli nel tegame subito dopo il riso.
Si possono anche mangiare in insalata da soli o con altre verdure.
Il prezzemolo è già alto 2 cm ed è molto pulito perchè abbiamo insistito a strappare le infestanti in più riprese. Faremo il diradamento appena possibile e con le piantine tolte completeremo le file dove non è spuntato. Il prezzemolo è stato seminato il 10 agosto, un mese fa.
Stessa operazione per le carote quando saranno maneggiabili, diciamo che devono essere alte almeno 6 -7 cm.
Le cime di rapa sono in rapida crescita e sono alte 10 cm. Devono ancora spuntare gli spinaci e le rape.
Oggi abbiamo trapiantato la borragine e abbiamo completato un’ aiola, attingendo alle piantine nate spontaneamente nell’orto.
Per chi è interessato ci sono tanti peperoncini di tipi diversi e anche molto belli e colorati. Ci sono ancora un pò di melanzane e di piattoni. E’ disponibile qualche porro , della insalata, erbette e le ultime zucchine di Albenga. Ci sono ancora un pò di fiori ma sono gli ultimi.
Non dimenticate i cetrioli che però stanno finendo. Anche il basilico è ancora disponibile ma ormai va in fiore. Ci aspettiamo che a breve vada “in canna” il prezzemolo che aveva seminato Claudia e che è stato un grande successo.
Abbiamo una esagerazione di sementi che non riusciremo mai ad utilizzare. Forse potremmo offrirle a chi è interessato per non sprecarle.
Nella prossima settimana è possibile raccogliere, forse, qualche pomodoro ritardatario.
Insomma tutto alla via.
un abbraccio.
umberto